Bando Passporto per l’export

Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e le Camere di Commercio di Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Pavia, Sondrio e Varese, intendono favorire i processi di internazionalizzazione delle imprese lombarde poco o per nulla internazionalizzate ma con un buon potenziale competitivo, al fine di ampliare il numero delle imprese esportatrici.Sono previsti il supporto di un Temporary Export Manager (TEM), un percorso di formazione e un contributo a fondo perduto (Dote).

AMBITI DI INTERVENTO
Il presente programma offre alle imprese beneficiarie un percorso di accompagnamento all’export composto da due fasi principali:

Fase 1: TEM in azienda 
La Camera di commercio competente assegnerà a ciascuna impresa beneficiaria un esperto di internazionalizzazione, che definirà un progetto aziendale e lo realizzerà tramite un’attività di “coaching” presso l’azienda della durata di 6 giornate nell’arco di 3 mesi. Contestualmente all’assistenza del TEM, l’azienda parteciperà ad un corso di formazione presso la propria Camera di Commercio composto da 4 mezze giornate sulle principali tematiche legate all’export.

Fase 2: Dote per l’export 
A conclusione della Fase 1, l’impresa avrà la possibilità di richiedere un contributo a fondo perduto “Dote” per realizzare ulteriori attività di internazionalizzazione elencate all’art. 11.
La Dote sarà pari all’80% delle spese sostenute fino ad un massimo di € 2.000,00.
Tutti i servizi proposti dal programma (TEM, Formazione, checkup e Dote) costituiscono un beneficio equivalente ad una somma di € 5.500 per ciascuna impresa.

SOGGETTI BENEFICIARI
Possono accedere al presente programma le imprese lombarde che, al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata del programma, siano in possesso dei seguenti requisiti:

  • qualificarsi come Micro, Piccola e Media Impresa (MPMI) ai sensi della normativa comunitaria;
  • avere una quota di fatturato export inferiore al 10%;
  • avere sede legale e/o operativa presso le province di Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Pavia, Sondrio e Varese, presso le quali verrà svolta l’attività del TEM;
  • essere attive nei settori manifatturiero, edilizia e servizi alle imprese (ATECO 2007 Attività primaria C, F, J62, J63, M70, M71, M72, M73, M74, N78, H52.10, H52.24; sono ammesse anche le imprese con ATECO Attività primaria A purché abbiano comeAttività secondaria  ATECO  uno dei codici ammessi);
  • essere iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio territorialmente competente e risultare attive;
  • essere in regola con il pagamento del Diritto Camerale Annuale;
  • non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
  • non avere già beneficiato di altri aiuti pubblici a valere sulle medesime spese ammissibili;
  • avere assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni;
  • non rientrare nel campo di esclusione di cui all’art. 1 del Reg. (UE) n. 1407/2013;
  • non aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara l’aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 16 giugno 2015 fino alle ore 12.00 dell’11 settembre 2015.
Le imprese dovranno presentare la domanda esclusivamente in forma telematica accedendo al portale www.bandimpreselombarde.it, gestito da Unioncamere Lombardia, e compilando l’apposito “Modulo di domanda”.

Il Modulo di Domanda includerà anche un “Questionario di valutazione”, con domande a risposta multipla, da compilare obbligatoriamente in ogni sua parte. Il questionario richiederà all’impresa alcune informazioni riguardanti il proprio grado di internazionalizzazione.
Ogni impresa potrà inoltrare una sola domanda di partecipazione.

Per approfondimenti contattare l’area fiscale dell’Associazione.