BONUS 200 EURO UNA TANTUM

Ecco un chiaro e sintetico riepilogo della circolare – insieme alle modifiche apportate dai successivi messaggi dell’INPS – sul Bonus da 200€ una tantum per i lavoratori dipendenti, il quale dovrà essere erogato nel mese di luglio. Tra le novità più significative apportate dalle ultime comunicazioni, segnaliamo l’estensione del periodo di riferimento (dal 1° gennaio al 23 giugno) relativo alla fruizione dello sconto IVS per almeno una mensilità. Trovate tutti i dettagli nei paragrafi che seguono.

 

Circolare INPS n. 73 del 24/06/2022
Messaggio INPS n. 2559 del 24/06/2022
Messaggio n. 2580 del 27/06/2022

 

Come da nostra circolare pubblicata nel notiziario n. 19/2022, il decreto-legge n. 50/2022 ha previsto – all’articolo 31 comma 1 – un’indennità di 200 euro una tantum per i lavoratori dipendenti,
L’INPS è intervenuto con la circolare n. 73 del 24/06/2022 e con i successivi messaggi n. 2559 del 24/06/2022 e n. 2580 del 27/06/2022, apportando delle modifiche alle iniziali disposizioni
Con la presente riepiloghiamo la normativa con le variazioni apportate.

BONUS 200 EURO LAVORATORI DIPENDENTI:

  1. Spetta ai lavoratori con una retribuzione mensile imponibile – ai fini previdenziali – non superiore a 2.692 euro mensili lordi (maggiorata del rateo di tredicesima, ossia 35mila euro lordi all’anno), che tra il 1° gennaio e il 23 giugno 2022 abbiano fruito per almeno una mensilità dello sconto IVS (l’esonero dello 0,8% sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti, di cui alla Legge di Bilancio 2022).
    Prima il periodo di riferimento era il quadrimestre gennaio-aprile 2022, ma l’INPS ha ampliato l’arco temporale per includere più beneficiari, modifica intervenuta nella circolare n. 73 del 24/06/2022 a seguito di conforme parere del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, in cui tale periodo di riferimento è stato per l’appunto esteso fino al giorno precedente la pubblicazione della circolare.
  2. Sussistendo il rapporto di lavoro (a tempo determinato o indeterminato), la suddetta
    indennità deve essere erogata nel mese di luglio 2022.
  3. Possono accedere all’indennità una tantum di 200 euro, ricorrendone i presupposti previsti dalla legge, tutti i lavoratori, anche i somministrati (cfr. l’art. 30 e seguenti del D.lgs 15 giugno 2015, n. 81), i dipendenti di datori di lavoro, pubblici e privati, a prescindere dalla circostanza che assumano o meno la natura di imprenditore.
  4. I lavoratori non devono essere titolari di un trattamento pensionistico a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, e non devono essere beneficiari del Reddito di cittadinanza.
  5. Tale indennità una tantum di 200 euro è riconosciuta in automatico, in misura fissa, una sola volta per singola persona fisica.
  6. L’indennità è riconosciuta “previa dichiarazione del lavoratore di non essere titolare delle prestazioni di cui all’articolo 32, commi 1 e 18”. Il lavoratore, quindi, al fine di ricevere l’indennità dal proprio datore di lavoro, deve presentare allo stesso una dichiarazione con la quale afferma di non essere titolare delle prestazioni di cui all’articolo 32, commi 1 e 18, ossia di non essere titolare di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, ovvero di non appartenere a un nucleo familiare beneficiario del Reddito di cittadinanza. Il Messaggio INPS n. 2559 del 24/06/2022, al fine di agevolare gli adempimenti da parte dei lavoratori e dei datori di lavoro, ha predisposto un fac-simile di dichiarazione (che alleghiamo alla presente circolare come Allegato n. 1), che costituisce solo uno strumento di supporto, personalizzabile dal datore di lavoro e non vincolante.
  7. L’indennità una tantum spetta ai lavoratori dipendenti una sola volta, anche nel caso in cui siano titolari di più rapporti di lavoro. Pertanto, il lavoratore titolare di più rapporti di lavoro dovrà presentare la dichiarazione di cui all’articolo 31, comma 1, al solo datore di lavoro che provvederà al pagamento dell’indennità.
  8. L’indennità spetta nella misura di 200 euro, anche nel caso di lavoratore con contratto a tempo parziale.
  9. L’indennità è riconosciuta in via automatica per il tramite dei datori di lavoro.
  10. L’erogazione dell’indennità verrà effettuata nella retribuzione del mese di luglio 2022, pertanto i lavoratori che intendono usufruirne devono consegnare la dichiarazione – di cui al precedente punto 6. – nei termini corretti per poter elaborare le buste paghe (entro il 25 luglio 2022).
  11. Con il messaggio n. 2580 del 27/06/2022, l’INPS comunica che è disponibile il servizio di presentazione delle domande per la richiesta dell’indennità. È possibile presentare la domanda accedendo alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”, raggiungibile dalla home page del sito web dell’Istituto www.inps.it, seguendo il percorso “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”; una volta autenticati, sarà necessario selezionare la categoria di appartenenza per la quale si intende presentare domanda.
  12. L’indennità non è cedibile, né sequestrabile, né pignorabile,
  13. L’indennità non costituisce reddito né ai fini fiscali, né ai fini della corresponsione di prestazioni previdenziali ed assistenziali.

 

FAC-SIMILE DI DICHIARAZIONE